“Per la capacità, anche grazie ad un unico, virtuosistico, piano sequenza, di descrivere con efficacia lo stigma sociale causato dai pregiudizi connessi alla salute mentale e per l’impietoso smascheramento dell’ipocrisia latente che pervade una piccola comunità nel momento in cui il “problema” la investe direttamente”.
Vince il premio della giuria e anche del pubblico il film di Santiago Requejo ” Votamos”