Ore 20.00/21.30

Partendo da un testo o da un tema prende vita, corpo e anima la magia della costruzione di suggestioni e spaccati di forte intensità emotiva. Lo spettacolo parte dallo studio autobiografico di quelle immagini fondamentali che per ognuno dei partecipanti ha rappresentato ciò che è stato cura o non cura. L’intreccio racconta di un momento conviviale, già di per sé essenza ancestrale del prendersi cura, che riunisce i protagonisti da diversi luoghi del mondo e in cui ciascun attore, per ogni portata, evoca e rappresenta il proprio profondo significato di cura. Lo spettacolo è diretto dalla regista Monica Varroni di Collettivo Artificio con la collaborazione di Giorgio Incerti.

[Teatro]

Teatro di Bomporto, Via Verdi, 4, Bomporto (MO)

A cura di Casa San Matteo CEIS A.R.T.E.