A cura di Maddalene Matte
Con l’approccio del Teatro delle Oppresse verranno utilizzate le tecniche del Teatro Immagine ed Estetica dell’Oppresso per analizzare pregiudizi, emozioni, riflessioni che scaturiscono dalle parole legate alla psichiatrizzazione e dalla visione di un monologo nato dall’esperienza della diagnosi di psicosi e del subire un Trattamento Sanitario Obbligatorio.
Siamo le Maddalene Matte, orgogliose di essere fuori dalle righe in cui ci vuole tenere questo sistema patriarcale che ha la fobia del “divers*”; per noi l’essere strane e colorate è una bandiera. Vogliamo far saltare questo stigma. Le finalità sono: rompere lo stigma che subisce la persona psichiatrizzata e la follia e creare un ambiente di fiducia in cui i partecipanti si possano esprimere liberamente attraverso l’ascolto non giudicante e riflettere attraverso il pensiero sensibile, creativo e spontaneo.
Conducono il workshop Luciana Talamonti e Francesca Buono di Maddalene Matte
Lo Spazio Nuovo, Viale IV Novembre 40/B, Modena