Giunto all’ottava edizione, il concorso Meglio Matti che Corti si conferma uno degli appuntamenti più attesi di Màt – Settimana della Salute Mentale in programma a Modena dal 22 al 29 ottobre. L’obiettivo del progetto è promuovere una cultura di inclusione, di sensibilizzazione e di lotta al pregiudizio, indagando il mondo della salute mentale e le storie di chi lo vive. Quale modo migliore di utilizzare il linguaggio cinematografico per dar voce ai cittadini e a tutti gli operatori che ogni giorno si impegnano per ridurre la sofferenza e migliorare la qualità di vita di chi accede ai servizi?
Oltre 100 autori da tutto il mondo hanno inviato la propria opera per il concorso e la selezione dei 7 film finalisti è stata curata da Ennesimo Film Festival (ennesimofilmfestival.com). La Giuria tecnica composta da Fabrizio Starace, Roberto Roversi e Leonardo Gandini assegneranno al Miglior Cortometraggio il Premio Vittorio Saltini. Il pubblico presente in sala la serata dell’11 novembre potrà invece votare il proprio corto preferito tramite scheda voto assegnando così il Premio del Pubblico.
Il Premio per il Miglior Cortometraggio è dedicato alla memoria di Vittorio Saltini (1947-2014), dirigente politico, impegnato nel mondo dell’associazionismo e della cooperazione sociale
nonché Presidente di Arci Modena. Una personalità di spicco della società modenese, attento ai bisogni e alle trasformazioni sociali, attivo promotore di iniziative e proposte per l’innovazione del nostro sistema di welfare.
FILM IN CONCORSO:
Deep – Derbal Mounir (Italia)
On/Off – Jurg Slabbert (Sudafrica)
Time to vote – Santiago Requejo Lopez-Mateos (Spagna)
Hunting bears – Ruddy Jason (Regno Unito)
Never too late! – Cécile Piquemal (Francia)
The Box – Daniel Maculan (Italia)
Star turne – Eugène Riousse (Francia)
Il progetto è promosso e organizzato da Arci Modena e Azienda USL di Modena.